Riccione Terme riaprirà il 31 maggio

Esclusivamente allo scopo di erogare terapie termali, mediche e riabilitative, in Italia gli stabilimenti termali hanno sempre avuto la possibilità di restare aperti, anche in periodo pandemico.

Questo perché gli stabilimenti termali sono dotati di presidio sanitario obbligatorio e, inoltre, hanno applicato un rigido protocollo di sicurezza che ha permesso di avere zero contagi.

Il 31 maggio, quindi, riaprirà anche Riccione Terme.

Inalazioni con acque sulfuree

Le acque sulfuree di Riccione Terme sono particolarmente indicate per la cura delle patologie dei bambini.

I disturbi su cui hanno maggior efficacia sono quelli dell’apparato respiratorio superiore ed inferiore, le dermatiti atopiche e gli eczemi dell’infanzia, le rinosinusiti e altre patologie dell’apparato uditivo.

Le cure termali sono in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale ed è sufficiente la richiesta del pediatra (ricetta rossa) completa di diagnosi e ciclo di cura.

Fanghi

Per gli adulti, molto richiesta è la fangobalneoterapia: è particolarmente consigliata nelle patologie dell’apparato locomotore (articolazioni, tendini, muscoli e tessuto connettivo), che hanno in comune dolore e rigidità articolare o muscolare.

Tra i benefici più importanti della fangobalneoterapia, l’effetto analgesico e la diminuzione della percezione dolorosa.

Il fango viene applicato a 45-47°C , cede gradualmente il suo calore trasmettendo una piacevole sensazione, prima localizzata e poi diffusa, generando un effetto locale decontratturante, aumentando l’irrorazione sanguigna e migliorando il nutrimento dei tessuti. L’effetto antinfiammatorio e analgesico è conseguenza diretta di questo calore. L’aumento di temperatura innesca una reazione di adattamento, con produzione di endorfine e diminuzione della sensazione dolorosa.

Piscine Termali

Le piscine termali di Riccione Terme sono l’ambiente ideale per allenare articolazioni e muscoli, con le acque termali: miglioramento delle mobilizzazione, del ritorno venoso, effetto decontratturante, variazione della concentrazione sierica dei fattori coinvolti nell’infiammazione e nella degenerazione della cartilagine articolare.

Le cure termali sono in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale ed è sufficiente la richiesta del medico di base (ricetta rossa) completa di diagnosi e ciclo di cura.