Il Fratino sulla spiaggia di Riccione

C’è un piccolo uccello, il Fratino, che è l’emblema dello stato di conservazione delle nostre spiagge: ogni qualvolta troviamo il nido del Fratino, significa che si tratta di una spiaggia correttamente tutelata e conservata.

L’Unione Europea, con apposita direttiva, l’ha inserito tra le specie da tutelare.

Dallo scorso anno gli esperti del Wwf si stanno prendendo cura di una nuova famiglia di fratini che ha scelto la spiaggia tra Rimini e Riccione come suo nuovo habitat.

Difficile da confondere con altre specie, con quel corpo raccolto e le lunghe zampe esili che ne fanno tra i più piccoli limicoli nidificanti in Italia, il Fratino è grigio con il ventre bianco e vive e nidifica sulle nostre spiagge, praticamente lungo l’intero perimetro della penisola Italiana, ma negli ultimi 25 anni gli esperti hanno registrato un calo del 50% delle coppie nidificanti, che oggi sono solo dalle 1.500 alle 1.800 coppie all’anno.

L’alimentazione del Fratino è costituita da insetti, che l’uccello raccoglie direttamente al suolo o scavando piccole buche sulla sabbia. Durante l’inverno il Fratino si muove tipicamente in gruppo, mentre durante il periodo della nidificazione assume un comportamento più solitario e quasi aggressivo; i maschi, specialmente, sono pronti a difendere il nido dai potenziali intrusi.

Il Fratino costruisce il nido sulla sabbia, ma non lontano dall’acqua, e lo riempie con tre uova, covate per un mese circa. Da rilevare l’abitudine “nidifuga” dei piccoli, che si allontanano dal nido poco dopo la nascita, diventando facilmente attaccabili dai predatori.

Se la prossima estate, passeggiando sulla spiaggia, trovate il nido di un fratino, non avvicinatevi e non fotografatelo con flash!

Proteggete il nostro piccolo amico!