23/03/2021

Quali sono i migliori abbinamenti per la piadina romagnola?

5 modi tradizionali per mangiare la piadina

Ve lo siete chiesti, dite la verità!

In Romagna la piada (piadina lo dicono solo i “forestieri”) è come il pane, si mangia con tutto: dal pesce all’insalata, dai salumi alla carne, dai gratinati ai formaggi.

E’ difficile dire quali siano gli abbinamenti migliori: sicuramente dipende dal gusto personale di ognuno di noi e dalle nostre abitudini alimentari.

E’ certo più facile dire quali sono gli abbinamenti tradizionali, ma anche in questo caso la tradizione varia da località a località, per non dire da famiglia a famiglia!

Io posso dirvi quali sono i miei “abbinamenti del cuore“, nati sia dal mio gusto personale, sia da come mia mamma “riccionese doc” portava in tavola la piada:

  1. Piada e saraghina – la piada è perfetta per essere riempita di saraghina o sardoncini cotti sulla graticola o, in alternativa, alla piastra. Solo con il pesce oppure con l’aggiunta di cipolla cruda tagliata sottile, o con due foglie di insalata (semplice lattuga oppure radicchio).
  2. Piada e porchetta – si dice che sia “la sua morte”. Si dice anche che almeno un vegetariano sia capitolato davanti a questa prelibatezza! Il profumo che la porchetta di Baiata sprigiona, appena messa nella piada calda, è irresistibile… Di solito la porchetta basta a se stessa, ma è ottima anche con l’aggiunta di pecorino.
  3. Piada e prosciutto – “La pieda se parsot la pies un po’ ma tot”, ossia “la piada col prosciutto piace un po’ a tutti”… non c’è romagnolo che non conosca questo detto (a nord di Rimini la “pieda” diventa “pida”). Poi c’è chi, al prosciutto, aggiunge la rucola o la mozzarella… ma in questo caso non siamo più sul tradizionale stretto (anche se è strano chiamare novità comportamenti iniziati 40 anni fa) .
  4. Piada e salsiccia – Solo piada e salsiccia, o abbinata a cipolla stufata, è l’accoppiata regina delle sagre romagnole. In inverno è anche il menu “risolvi-cena” delle famiglie romagnole: chi non ha in casa della salsiccia? E chi, anche se non ha il tempo di prepararle al volo, non ha in casa almeno delle piadine precotte? Eh sì: la piada si può preparare in anticipo e darle una “mezza cottura”, poi conservarla in frigorifero per alcuni giorni o addirittura congelarla (ma questo, un tempo, non si faceva).
  5. Piada e gratinati – un altro abbinamento tipico per la piadina sono i gratinati: principalmente pomodori, peperoni e cipolla, ma anche melanzane e zucchine. Poi c’è chi, al gratinato, aggiunge anche dei salumi (anche coppa, pancetta, salame, cotto o speck) o del formaggio (da quelli teneri come stracchino o squacquerone al più gustoso pecorino) e compone un piatto unico completo.

 

Per mangiare la piada ogni abbinamento è buono: tutti i salumi e i formaggi, tutte le carni alla brace o al forno, non solo di maiale (due fette di arrosto dentro la piada, ad esempio), tutti i pesci ai ferri e tantissime verdure cotte e crude!

L’importante è mangiare con buon umore, l’abbinamento perfetto per la piadina!

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *